Ville Venete e Vicenza * 29 aprile I° maggio *

Vicenza e le Ville Venete

dal 29 aprile al  I° maggio 2017

 

Sabato 29 Aprile :  Velletri – Padova  

Partenza dai Castelli Romani per Padova. Potremo iniziare dal Caffè Pedrocchi, punto di incontro nel XIX secolo di studenti ed intellettuali che svilupparono idee rivoluzionarie per un’Italia indipendente. Prendere un caffè qui non sarà certamente tempo sprecato. Poco dopo il Caffè Pedrocchi, percorrendo la Via Cavour, raggiungerete il Palazzo Bò, l’antica università di Padova, dove insegnò addirittura Galileo Galilei. Dall’università svoltate a destra in Via Daniele Manin e dopo pochi passi arriverete al Palazzo della Ragione, emblema segreto di Padova. Dal Palazzo della Ragione imboccate la Via Roma e poi Via Umberto I. in direzione sud fino al Prato della Valle, una delle piazze più grandi d’Europa. Nella parte meridionale della piazza sorge l’enorme Basilica di Santa Giustina, che ospita le tombe di Santa Giustina e dell’evangelista Luca.. In serata rientro  in hotel cena e pernottamento.

 

Domenica 30 Aprile : Vicenza e le Ville Venete

Prima colazione in hotel – Prima colazione in hotel e partenza per Vicenza. Visitare la città che ha dato i natali ad Andrea Palladio traendo il meglio basta iniziare a esplorarla muovendosi, sempre con lo sguardo rivolto a tutta la bellezza architettonica che anima questa città. Pranzo libero Nel primo pomeriggio partenza per la riviera del Brenta imbarco sulla motonave e inizio della navigazione ammirando le più belle e celebri ville della riviera. Villa Widmann, tipica residenza del ‘700, ricca di importanti affreschi e circondata da un delizioso parco. Dall’altra parte si trova la Barchesa Valmarana, famosa per il suo interno completamente decorato. Molto piacevole anche il parco circostante la villa che, nella classica semplicità, rispetta i rigidi schemi del giardino all’italiana in stretta interdipendenza del binomio villa-ambiente. Si prosegue lentamente immersi nella pace delle acque  del canale e si arriva a Malcontenta dove si trova villa Foscari, uno dei capolavori del genio di Andrea Palladio. Questo capolavoro costituisce un tipico esempio di Villa Tempio, con il suo superbo pronao che si rispecchia nelle acque del canale. Questo soprannome legato alla furia dell’acqua viene però

presto dimenticato e un’altra storia nasce e si lega alla mala contenuta. la leggenda vuole abitata da una nobildonna della famiglia Cornaro, tale Elisabetta Foscari, vissuta negli anni del Settecento veneziano. La leggenda della bella dama sembra risalire al 1800: con la caduta della Repubblica di Venezia i Foscari avevano abbandonato la città e la villa versava in completo abbandono. Elisabetta viveva ancora qui in una sorta di esilio ina. Isolata a forza dalla vita cortigiana e fastosa a cui era dedita, Elisabetta mal si era adattata alla quieta monotonia della campagna e aveva passato gli ultimi anni di vita in una malinconica depressione. Da allora in molti giurano di aver visto muoversi leggera per il parco della villa, nelle notti di luna nuova, l’ombra di una splendida donna dai capelli rossi, vestita di bianco: ed è così che nell’immaginario popolare la mal contenuta acqua del Brenta si è trasformata nella Malcontenta, l’inquieto spirito della villa. – Rientro in Hotel cena e pernottamento.

 

Lunedì 1 Maggio :  Faenza

Dopo colazione partenza per Faenza nota nel mondo per la sua antichissima tradizione artigianale ceramica, che ancora oggi permane a pieno regime con le 60 botteghe d’arte in attività, le scuole artistiche e le numerose manifestazioni internazionali. A Faenza ci sono alcune opere architettoniche di notevole pregio, frutto della grande fioritura artistica che la città ebbe in epoca Rinascimentale. Il cuore di questo centro romagnolo, o meglio i suoi due cuori visto che Faenza può vantare due grandi piazze, Piazza del Popolo e Piazza della Libertà, per quanto gli stessi faentini tendano a non fare precise distinzioni fra le due, parlando genericamente e univocamente di “piazza”. Simbolo del potere politico-amministrativo, Piazza del Popolo si configura come il punto più importante e significativo della città, grazie soprattutto alla presenza degli edifici medioevali del Palazzo del Podestà e di Palazzo Manfredi, antica residenza della signoria Manfrediana, con i loro splendidi loggiati. Piazza della Libertà è, invece, dominata dall’imponente Cattedrale, caratterizzata da una facciata incompiuta ma di grande suggestione e da una scenografica scalinata. Sulla stessa piazza merita una fotografia anche la bellissima Fontana Monumentale con sculture in bronzo. Rientro in serata.

 

QUOTA PER PERSONA  Euro  290.00

Partenza con minimo 30 pax

E’ necessaria la Carta d’identità

 

La Quota Comprende

Bus Gran Turismo a/r

Sistemazione hotel 4 stelle

Pensione Come da programma

Visite guidate come da programma

Assicurazione Viaggio.

 

La Quota non Comprende

Biglietto burchiello

Escursioni facoltative.

Entrate a musei e castelli

Mance

Assicurazione annullamento Facoltativa   €.25,00

 

ACCONTO  ALL’ ISCRIZIONE   € 160,00